Le donne hanno lo strano istinto di aggrapparsi al pugnale che le trafigge.
A voler essere sinceri, lavorare è meno noioso che divertirsi.
A me par sempre di prodigarmi più di quanto dovrei. Non che io abbia da ridire nulla contro il lavoro, si badi: il lavoro mi piace e mi affascina, e me ne sto seduto a guardarlo per ore e ore. Godo nell'averlo da presso, e l'idea di liberarmene mi fa male al cuore.
È una strana cosa il letto, questa imitazione di tomba, ove adagiamo le membra stanche, e sprofondiamo quietamente nel silenzio e nel riposo.
Ciò che l'occhio non vede, lo stomaco accetta senza rivolta.
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
La vita della donna è irta d'insidia; e la donna se ne guarda con inesauribile astuzia. In tal modo l'arte dell'inganno le è propria, indissolubile dalla sua indole, come l'arte del vestire.
Una donna deve avere soldi e una stanza suoi propri se vuole scrivere romanzi.
Rispetto al modello di madre idealizzata, forse le donne stanno diventando pessime madri. Ma per la prima volta nella storia stanno diventando autentiche e reali, perché prima di essere madri vogliono essere persone.
Le donne non dovrebbero avere potere sugli uomini, bensì su se stesse.
Ho speso gran parte dei miei soldi per donne, alcol e automobili. Il resto l'ho sperperato.
La maggior parte delle donne oneste sono tesori nascosti, che stanno al sicuro soltanto perché nessuno li cerca.
Le donne ci amano per i nostri difetti. Se ne abbiamo abbastanza, ci perdonano tutto, anche la nostra intelligenza.
Non essere giù perché la tua donna ti ha lasciato: ne troverai un'altra e ti lascerà anche quella.
Le anime delle donne sono così piccole, che alcuni credono che non ne abbiano per nulla.
La donna che non riesce a rendere affascinanti i suoi errori, è solo una femmina.