Le donne non hanno niente da dire, ma lo dicono così bene!
L'estetica è più alta dell'etica. Appartiene a una sfera più spirituale. Discernere la bellezza di una cosa è l'approdo più bello a cui possiamo giungere.
Vi sono due tipi veramente affascinanti: coloro che sanno tutto, e coloro che ignorano tutto.
Malgrado che la società giudichi la contemplazione come il delitto più grave che un cittadino possa commettere, secondo la cultura più eccelsa essa è l'occupazione più propria all'uomo.
Le persone che dicono le cose sensate somigliano agli spaccapietre della via: ci coprono di polvere e di schegge.
Coloro che hanno molto sono spesso avidi.
Bisogna scegliere tra amare le donne e conoscerle: non c'è via di mezzo.
Essere donna è terribilmente difficile, perché consiste soprattutto nell'avere a che fare con gli uomini.
La grande prova d'amore è obbedire alla volontà della donna amata.
Donne, animali a sangue freddo che abbisognano del sole e sono capaci di sottoporsi ai suoi raggi coll'espressione beatificata del comunicando e persino con l'estasi del mistico sul punto di abbandonarsi a Dio.
Sovente muta la donna e ben pazzo è colui che in lei confida; sovente la donna non è che piuma al vento.
Al principio di tutte le storie che finiscono male c'è una donna, non si sbaglia. Tu sei giovane, impara quello che ti dico: la guerra è tutta colpa delle donne...
L'uomo, poiché è forte e presiede alla donna, rappresenta la parte più elevata della ragione, invece la donna quella inferiore. E ciò a motivo della virilità da un lato, e della debolezza e fragilità dall'altro.
Quando una donna vuole una cosa, tremano le montagne, si muovono le maree, quando una donna vuole un uomo trema l'universo intero.
Essere una donna non vuol dir riempire solo una minigonna...
La femmina, infatti, ha bisogno del maschio non solo per la generazione, come negli altri animali, ma anche come suo signore, perché il maschio è più perfetto quanto a intelligenza ed è più forte quanto a coraggio.