Trovare un accordo fra cose di cattivo gusto: ecco l'eleganza.
Una creazione che non abbia all'origine l'amore è inconcepibile.
I giochi erotici rivelano un mondo innominabile che il linguaggio notturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte in un orecchio, con voce arrochita. All'alba, lo si dimentica.
Il giardiniere è la più bella rosa del suo giardino.
Forse è la loro solitudine morale cui aspiro a farmi ammirare e amare i traditori.
Creare non è uno dei soliti giochetti un tantino frivoli. Il creatore s'è impegnato in un'avventura terrificante che consiste nell'assumersi egli stesso sino in fondo i pericoli corsi dalle sue creature.
Come un uomo intelligente non ha paura di sembrare stupido a un altro uomo intelligente, così non da un gran signore, ma da un cafone l'uomo elegante teme di vedere misconosciuta la sua eleganza.
Complimento: è la veste elegante dell'invidia.
Per una donna, l'abito più elegante è l'abbraccio dell'uomo che ama.
L'eleganza riguarda il fisico, e come qualità morale che non ha nulla in comune con l'abbigliamento. Si può vedere una contadina più elegante di una cosiddetta donna elegante.
La notte mi vesto di Chanel numero 5.
In fondo sol due cose hanno importanza, e sono il conto in banca e l'eleganza.
Il lusso è una questione di soldi. L'eleganza è una questione di educazione.
La rivoluzione non è un pranzo di gala, non è una festa letteraria, non è un disegno o un ricamo, non si può fare con tanta eleganza, con tanta serenità e delicatezza, con tanta grazia e cortesia, la rivoluzione è un atto di violenza.
L'uomo elegante è quello di cui non noti mai il vestito.
L'unico modo per farsi perdonare la troppa eleganza è l'essere sempre troppo educati.