Non vado in viaggio per vedere qualcosa, ma per non vedere nulla per un po' di tempo.
Partire è vincere una lite contro l'abitudine.
Viaggiare, sognare, innamorarsi, tre inviti per la stessa cosa. Tre modi per andare in luoghi che non sempre riusciamo a capire.
Non mi piace viaggiare. Forse perché da piccolo mio padre mi picchiava con un mappamondo.
Erfahrung, in tedesco "esperienza", deriva dall'antico Irfaran, "viaggiare".
Ci sono molti modi di arrivare. Il migliore è quello di non partire.
Anassimandro di Mileto, discepolo di Talete, per primo ardì disegnare su una carta la terra abitata: dopo di lui Ecateo di Mileto, viaggiatore instancabile, la perfezionò sì da farne un'opera mirabile.
Che lezione di modestia è questo viaggiare!
Viaggiare è camminare verso l'orizzonte, incontrare l'altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino.
Ecco la sciagurata formazione: i genitori avanti, i due figli sui sedili posteriori, a litigare per l'intera durata del viaggio.
I viaggi sono legati al superamento delle frontiere, ma che per frontiere si devono intendere anche le frontiere della mente.