La politica è sempre stata una lotta nel fango - meglio che i cittadini vi saltino dentro piuttosto che perdere interesse.
Tutti i sistemi politici consistono nel dedurre un massimo d'errori da un minimo di verità.
La casta politica, una volta che sei dentro, ti permette quasi sempre di campare tutta la vita. Un po' in Parlamento, un po' nei consigli di amministrazione, un po' ai vertici delle municipalizzate, un po' nelle segreterie. Basta un po' di elasticità.
Ruba un chiodo, e sarai impiccato come malfattore; ruba un regno, e diventerai duca.
Gelli è stato sostenitore della candidatura di Pertini. Nelle ultime votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica arrivò ai massoni, deputati e senatori, una circolare di Gelli perché votassero Pertini, il quale era circondato di massoni.
In generale, la democrazia dà poco ai governanti e molto ai governati. Il contrario avviene nelle aristocrazie, in cui il denaro dello stato va soprattutto a profitto della classe dirigente.
L'Italia è sempre stato un Paese 'incompiuto': il Risorgimento incompleto, la Vittoria mutilata, la Resistenza tradita, la Costituzione inattuata, la democrazia incompiuta. Il paradigma culturale dell'imperfezione genetica lega con un filo forte la storia dello sviluppo politico dell'Italia unita.
Capita anche questo: il dietrologo diventa all'improvviso un eroe dell'avanguardia.
Basta parlare di spallate a Prodi.
Mi piace l'idea che il cinema sia politica ed intrattenimento allo stesso tempo.
Il potere politico di una Rete TV non sta solo e tanto nell'informazione direttamente politica, ma nella cultura che diffonde col suo intero palinsesto.