La politica è l'arte di rendere possibile ciò che è necessario.
I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.
Basta parlare di spallate a Prodi.
"Politica" è ormai una parola che sta a indicare qualcosa di negativo, di sporco, di antiquato, mentre tutto ciò che non è "politica" è buono, giusto, moderno, nuovo, desiderabile.
La più grande virtù politica è non perdere il senso dell'insieme.
Il fatto che un uomo abbia proclamato (come capo di un partito politico, o a qualunque altro titolo) che mentire è malvagio lo obbliga necessariamente a mentire più di altri.
La politica è l'unica professione senza una specifica formazione. I risultati sono di conseguenza.
Il partito è una forma di organizzazione. Per certi aspetti l'organizzazione per eccellenza: quella su cui poggia il funzionamento strutturale del sistema politico.
La politica è diventata così costosa che ci vogliono un sacco di soldi anche per essere sconfitti.
Le elezioni sono vinte da uomini e donne principalmente perché la maggior parte della gente vota contro qualcuno piuttosto che per qualcuno.
Gli effetti politici delle iniziative in rete sono ancora fortemente dipendenti dal modo in cui esse si concretizzano nel mondo reale.