Le prigioni trovano sempre dei guardiani.
Questo amore tutto intero, ancora così vivo, tutto pieno di sole, è tuo, è mio.
La nostra vita non è dietro a noi, né avanti, né adesso, è dentro.
La differenza tra un intellettuale e un operaio? L'operaio si lava le mani prima di pisciare e l'intellettuale dopo.
Il nostro amore è felice di vivere e ciò gli basta.
Quelli che hanno quattromilaottocentodieci metri di Monte Bianco, trecento di Torre Eiffel, venticinque centimetri di petto e ne sono fieri.
Due carcerati guardavano fuori dalle sbarre della prigione, uno vide solo il fango della strada e si rattristò, l'altro guardò le stelle e si rallegrò.
Sono riconoscente per il cortese trattamento durante la mia prigionia e chiedo a Dio di accettarmi con misericordia.
Vivere in una piccola città non è sempre idilliaco: ci si sente in trappola e si è maggiormente consapevoli delle ipocrisie della società.
In carcere, con rispetto parlando, stavo tra persone perbene.
Rassegnarmi a tutto l'orrore d'una lunga prigionia, rassegnarmi al patibolo, era nella mia forza. Ma rassegnarmi all'immenso dolore che ne avrebbero provato padre, madre, fratelli e sorelle, ah! questo era quello a cui la mia forza non bastava.
Purtroppo, quando si finisce in prigione, si scopre che ci sono canaglie anche lì, come dappertutto.
Non fatevi delle droghe perché se vi drogate finirete in prigione, e le droghe sono davvero costose in carcere.
Non è scandaloso che alcuni banchieri siano finiti in prigione, è scandaloso che tutti gli altri siano in libertà.
Ognuno è prigioniero della sua famiglia, del suo ambiente, della sua professione, dei suoi tempi.
Se noi salveremo solo i nostri corpi dai campi di prigionia, dovunque essi siano, sarà troppo poco. Non si tratta infatti di conservare questa vita a ogni costo, ma di come la si conserva.