La felicità sfonda.
Appena si comincia a parlare una lingua straniera, cambiano le espressioni del viso, delle mani, il linguaggio del corpo. Si è già qualcun altro.
Quando si sta bene nella propria pelle, viaggiare è solo stare altrove, non è più essere lontani.
Siamo felici perché sorridiamo e non viceversa.
Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa, soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
L'odio può essere il massimo impedimento allo sviluppo della compassione e della felicità.
La felicità è costituita da una salute di ferro e da una memoria corta.
Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.
Non è possibile vivere felicemente senza anche vivere saggiamente, bene e giustamente; né saggiamente e bene e giustamente senza anche vivere felicemente. A chi manchi ciò da cui deriva la possibilità di vivere saggiamente, bene, giustamente, manca anche la possibilità di una vita felice.
La gioia è la speranza di una felicità eterna.
I felici sono felici per il possesso della giustizia e della temperanza e gli infelici, infelici per il possesso della cattiveria.
Tanto vale l'uomo quanto vale il concetto che egli si forma della felicità.
Come faresti a riconoscere la felicità se non avessi dei momenti infelici?