Nel paziente esercizio della scrittura ho dato un senso al dolore.
La bellezza altro non è che un atteggiamento.
Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.
Mi manca l'idealismo della gioventù, del tempo in cui esisteva ancora per me una chiara linea divisoria tra il bene e il male e credevo che fosse possibile agire sempre in accordo con princìpi inamovibili.
Le crisi e le avversità, spesso diventano occasione di crescita interiore.
Il Cile è forse l'unico paese della galassia dove non esiste il divorzio perché, nonostante il settantun per cento della popolazione lo reclami da anni, nessuno osa sfidare i preti.
La scoperta della scrittura avrà l'effetto di produrre la dimenticanza nelle anime che l'impareranno, perché, fidandosi della scrittura, queste si abitueranno a ricordare dal di fuori mediante segni estranei, e non dal di dentro e da sé medesime.
L'osservare, il meditare, il disegnare, il colorire sono i quattro fondamenti su' quali riposa tutto il magistero dello scrivere.
Per la scrittura io ho fatto tutto, mi sono ridotto persino a vivere.
L'arte dello scrivere consiste nel ripetere cose già dette e nel ripeterle in modo che la gente creda di leggerle per la prima volta.
Gloria e merito di alcuni è scrivere bene; e di altri non scrivere affatto.
La pittura rappresenta al senso con piú verità e certezza le opere di natura, che non fanno le parole o le lettere, ma le lettere rappresentano con piú verità le parole al senso, che non fa la pittura.
La scrittura è l'ignoto. Prima di scrivere non si sa niente di ciò che si sta per scrivere e in piena lucidità.
Bisogna prendere speciali precauzioni contro la malattia dello scrivere, perché è un male pericoloso e contagioso.
Non esiste una scrittura che sia sufficientemente segreta da permettere all'uomo di esprimersi in essa con verità.
Scrivere è un artigianato che non conosce maestri, se non in modo imponderabile.