Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.— Isabel Allende
Non c'è niente di più pericoloso del demone della fantasia acquattato nell'animo femminile.
Ho cinquant'anni e comincio ora a liberarmi dai pudori e dalle severità di una rigida educazione.
Se si riesce a vivere abbastanza si ha la possibilità di rivedere le proprie condizioni e rettificarne alcune.
L'ostinazione è un male molto forte; si aggrappa al cervello e spezza il cuore. Di ostinazioni ce ne sono molte, ma quella dell'amore è la peggiore.
La bellezza altro non è che un atteggiamento.
Solo uno sciocco con vocazione da apostolo poteva andare in giro per il mondo cercando la sventura e la bruttezza con un moccolo di candela.
Non c'è posto per la fantasia, ch'è la figlia diletta della libertà.
L'unica salvezza deve esser cercata nella fantasia.
La fantasia abbellisce gli oggetti cingendoli e quasi irraggiandoli d'immagini care. Nell'oggetto amiamo quel che vi mettiamo di noi.
La fantasia può portare male se non si conosce bene come domarla, ma costa poco, val quel che vale, e nessuno ti può più impedire di adoperarla.
La fantasia, al pari dei muscoli, se non viene esercitata si atrofizza.
L'entusiastica fantasia ha sempre marinato la scuola.
La fantasia è la figlia diletta della libertà.
La mia fantasia è inceppata: ho bisogno di un piccolo dispiacere.
La fantasia è tanto più robusta quanto più debole è il raziocinio.
La fantasia è più importante del sapere.