Quanto sa, gl'impedisce di sapere quanto dovrebbe.
Il mio silenzio è più eloquente del tuo parlare.
Umanità vanitosa, che, non potendo della virtù, ti glorii del vizio!
L'ingegno è fatto per un terzo di istinto, un terzo di memoria, e l'ultimo terzo di volontà.
Teneva la moglie come certi bibliofili tengono i libri, senza toccarli.
Ha bimbi? No, salvo il marito.
Quando aumenta il sapere, aumenta il dolore.
Lui non sa nulla e pensa di sapere tutto: tutto ciò fa pensare chiaramente ad una carriera politica.
Quel che ho imparato, non lo so più. Il poco che so ancora, l'ho intuito.
Chi legge sa molto; chi osserva sa molto di più.
Sapere dove andare e sapere come andarci sono due processi mentali diversi, che molto raramente si combinano nella stessa persona.
Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.
Il più certo modo di celare agli altri i confini del proprio sapere, è di non trapassarli.
Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano.
L'uomo che è pessimista prima di avere 48 anni sa troppo; dopo, se è un ottimista, sa troppo poco.
Se l'individuo non può sapere niente, perché tutti insieme ne saprebbero di più?