Qualche volta mi dico che le donne sono la radice prima di ogni male.
La privazione è un'oscurità impenetrabile per l'immaginazione dei non privati.
Forse le passioni morali fuorviate sono migliori della confusa indifferenza.
Uno dei segreti per una vita felice sono dei continui piccoli ossequi.
Essere un dio è solo una questione di temperamento, alla fine.
Rispetto al modello di madre idealizzata, forse le donne stanno diventando pessime madri. Ma per la prima volta nella storia stanno diventando autentiche e reali, perché prima di essere madri vogliono essere persone.
La donna sarà anch'essa poeta quando cesserà la sua schiavitù senza fine, quando avrà riconquistato per sé la propria esistenza (nel momento in cui l'uomo, che è stato fino ad allora ignobile nei suoi riguardi, la lascerà libera).
Dopo questo, compiango chi si fida di una donna! Anche la migliore è sempre artefice di malizie; È un sesso creato per farci dannare. Chiudo con te per sempre, sesso infido, E ti mando al diavolo con tutta l'anima.
La donna non può essere superiore che come donna, ma dal momento in cui vuole emulare l'uomo, non è che una scimmia.
Alle donne piacciono i lanci di biancheria sporca, gli urli, le tragedie. Poi gli scambi di promesse. Io non ero molto bravo, con le promesse.
Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto il fiore.
Appare all'evidenza che la donna è posta a far parte della struttura vivente ed operante del cristianesimo in modo così rilevante che non ne sono forse ancora state enucleate tutte le virtualità.
Le donne siano vestite con decoro, adorne con modestia e verecondia.
Secondo la parola di Paolo è la donna la gloria dell'uomo.
Le donne non si comprendono, si amano.