Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza!
Ogni cultura e arte, ornamento dell'umanità, e il migliore ordinamento sociale sono frutti della insocievolezza, la quale si costringe da sé a disciplinarsi ed a svolgere quindi compiutamente con arte forzata i germi della natura.
Il massimo non esiste, esiste l'essenza di massimo cioè la felicità.
Il bello si accorda col sublime in questo, che entrambi piacciono per se stessi. Inoltre, entrambi non presuppongono un giudizio dei sensi né un giudizio determinante dell'intelletto ma un giudizio di riflessione.
Il pubblico uso della propria ragione deve essere libero in ogni tempo, ed esso solo può attuare l'illuminismo fra gli uomini.
Il giudizio di gusto consiste proprio nel chiamar bella una cosa soltanto per la sua proprietà di accordarsi col nostro modo di percepirla.
Molti affetti sono abitudini o doveri che non troviamo il coraggio di interrompere.
Coraggio... su, fatti ammazzare.
Audacia, ancora audacia, sempre audacia e la Francia sarà salva.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
È la forza della vita che ti insegna a non mollare mai, anche quando sei sul punto di dire basta.
Metà del senno d'un uomo se ne va col suo coraggio.
Rifiutarsi di riconoscere un pericolo quando ci pende sulla testa è da stupidi, non da coraggiosi.
Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo.
Non è coraggio senza pazienza.
Qualche volta il coraggio si presenta soltanto nel momento in cui non si vede altra via d'uscita.