Nel dilettantismo è il germe di un pervertimento morale.
I più pericolosi dei nostri pregiudizi regnano in noi contro noi stessi. Dissiparli è creatività.
Riconoscere il merito è più difficile che entusiasmarsi.
La gioia richiede più abbandono, più coraggio che non il dolore. Abbandonarsi alla gioia significa appunto sfidare il buio, l'ignoto.
La vita è integrale conciliazione dell'inconciliabile.
Gli amici non sono né molti né pochi ma in numero sufficiente.
Il dilettante diletta solo se stesso.
Dilettante. Pubblica calamità che scambia il gusto con il talento e confonde la sua ambizione con le sue capacità effettive.
Il roseo compiacimento del proprio lavoro è esclusivo retaggio dei dilettanti.
È quel che siamo tutti: dilettanti. Non viviamo abbastanza per diventare di più.
Il temperamento artistico è una malattia che affligge i dilettanti.
Dilettante è chi non è all'altezza delle proprie idee, ma ne va orgoglioso.