Nel dilettantismo è il germe di un pervertimento morale.
Buon gusto è la facoltà di reagire continuamente all'esagerazione.
Soltanto la morte può sciogliere un vero matrimonio. Anzi non può scioglierlo neppure la morte.
La vera poesia si tiene ugualmente lontana dalla insensibilità e dal sentimentalismo.
Lo spirito sano cerca il reale, e l'insano si attacca all'irreale.
L'aquila non può levarsi in volo al livello del terreno; bisogna che saltelli faticosamente su una roccia o su un tronco d'albero: ma da lì si lancia alle stelle.
Il temperamento artistico è una malattia che affligge i dilettanti.
Dilettante è chi non è all'altezza delle proprie idee, ma ne va orgoglioso.
Il dilettante diletta solo se stesso.
È quel che siamo tutti: dilettanti. Non viviamo abbastanza per diventare di più.
Dilettante. Pubblica calamità che scambia il gusto con il talento e confonde la sua ambizione con le sue capacità effettive.
Il roseo compiacimento del proprio lavoro è esclusivo retaggio dei dilettanti.