Soltanto chi parla di quello che ha sperimentato è fiducioso.— Hermann Hesse
Soltanto chi parla di quello che ha sperimentato è fiducioso.
Fa parte delle imperfezioni e delle rinunce della vita umana il fatto che la nostra infanzia debba diventarci estranea e cadere nell'oblio, come un tesoro sfuggito a mani che giocavano, e precipitato in un pozzo profondo.
L'arte della vita sta nell'imparare a soffrire e nell'imparare a sorridere.
E vado stanco e impolverato e dietro a me resta esitante la giovinezza, china il capo e non vuol più seguirmi avanti.
Chi possiede coraggio e carattere, è sempre molto inquietante per chi gli sta vicino.
La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.
Non parlerei tanto di me stesso se ci fosse qualcun altro che conoscessi ugualmente bene.
Non usate alcuna parola superflua, alcun aggettivo che non riveli qualcosa.
L'unico modo di parlare, di raccontare qualcosa della propria esperienza, è di parlare di altri.
Le nostre parole si disperdono. Le nostre parole viaggiano per trovare coloro che ascolteranno.
Ci sono persone che parlano, parlano, parlano... finché trovano qualcosa da dire.
La parola è un'ala del silenzio.
Un uomo che non parla a nessuno e a cui nessuno parla è come un pozzo che nessuna sorgente alimenta: a poco a poco l'acqua che vi stagna imputridisce ed evapora.
Chatta pure perché parlare è più difficile!
Amo molto parlare di niente. É l'unico argomento di cui so tutto.
Il comune parlare è recitazione di mantra.