L'unico modo di parlare, di raccontare qualcosa della propria esperienza, è di parlare di altri.— Claudio Magris
L'unico modo di parlare, di raccontare qualcosa della propria esperienza, è di parlare di altri.
La scienza è o dovrebbe cercare di essere avalutativa, dare delle analisi più che dei giudizi di valore; il suo compito è quello di impostare correttamente l'equazione, che poi ognuno è chiamato a risolvere secondo i propri dei, i propri principi e i propri valori.
Tutte le abitudini diventano una seconda natura, quando si tengono a lungo le finestre tappate si finisce per amare il puzzo più dell'aria fresca.
L'attenzione precisa ai fatti è una necessaria premessa di democrazia.
Non è detto che l'universo debba essere organizzato secondo leggi corrispondenti alle strutture della mente e della percezione umana.
La vera letteratura non è quella che lusinga il lettore, confermandolo nei suoi pregiudizi e nelle sue insicurezze, bensì quella che lo incalza e lo pone in difficoltà, che lo costringe a rifare i conti col suo mondo e con le sue certezze.
A parlare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.
Le belle parole sono migliori dei brutti colpi.
Sappiamo tutti, per esperienza, che le parole possono spesso servire da cortina fumogena per nascondere i pensieri.
Per me la più piccola parola è circondata da acri ed acri di silenzio, e perfino quando riesco a fissare quella parola sulla pagina mi sembra della stessa natura di un miraggio, un granello di dubbio che scintilla nella sabbia.
Se parlate davvero per dire, imparerete a tacere un po' di tutto.
Il parlare è spesso un tormento per me e ho bisogno di molti giorni di silenzio per ricoverarmi dalla futilità delle parole.
Come mi ha insegnato Eduardo in tanti anni, per farci capire al Nord bisogna parlare un napoletano, chiamiamolo piccolo-borghese, cioè parlare in italiano con l'accento napoletano, però lasciando alcune battute napoletane perché piacciono molto.
Prima di parlare domandati se ciò che dirai corrisponde a verità, se non provoca male a qualcuno, se è utile, ed infine se vale la pena turbare il silenzio per ciò che vuoi dire.
Parla poco, fai molto.