C'è una saggezza che è dolore, ma c'è un dolore che è follia.
Tutti gli uomini di tragica grandezza diventano tali per un che di morboso.
La felicità corteggia la luce, perciò pensiamo che il mondo sia felice, mentre la miseria si nasconde tenendosi lontana, così pensiamo che non esista.
Il povero vecchio Passato, Schiavo del Futuro.
È meglio dormire con un cannibale sobrio che con un cristiano ubriaco.
La malvagità più sottile abitualmente si accoppia con una prudenza fuor del comune, perché deve sempre celar tutto.
Nella nostra epoca l'uomo sembra più che mai prono a confondere la saggezza con la conoscenza, e la conoscenza con l'informazione e a cercare di risolvere i problemi della vita in termini tecnici.
Fate il bene in ogni tempo, in ogni luogo, in tutte le circostanze in cui potrete farlo e sarete virtuosi e saggi.
Un uomo non dovrebbe mai vergognarsi di confessare di avere torto. Che poi è come dire, in altre parole, che oggi è più saggio di quanto non fosse ieri.
La saggezza di vivere consiste nell'eliminare ciò che non è indispensabile.
Ho sempre constatato che, per riuscire nel mondo, bisogna avere l'aria folle ed essere saggi.
Il saggio... se vuole vivere in pace con gli altri, sopporterà e si asterrà.
Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.
In primo luogo il cedere alle circostanze, cioè l'ubbidire alla necessità, è sempre un connotato del saggio.
I saggi che, privi di desideri, venerano lo Spirito Universale, non devono più passare per il seme umano.
Lo scetticismo era considerato indice di saggezza, ora è diventato sintomo di cecità.