Lo scopo supremo dell'istruzione non è l'erudizione, ma l'azione.
Le regole della natura non hanno eccezioni.
L'uomo saggio deve ricordarsi che è un discendente del passato ma anche un genitore del futuro.
In ultima analisi l'opinione è determinata dai sentimenti, e non dall'intelletto.
La civiltà è un progresso da una omogeneità indefinita e incoerente verso una eterogeneità definita e coerente.
Leggere è vedere per procura.
La vera istruzione deve in definitiva essere riservata agli uomini che insistono a voler sapere: il resto non è che pastorizia.
L'istruzione è il grande motore dello sviluppo personale. È attraverso l'istruzione che la figlia di un contadino può diventare medico, che il figlio di un minatore può diventare dirigente della miniera, che il figlio di un bracciante può diventare presidente di una grande nazione.
L'istruzione è cosa ammirevole, ma ogni tanto ci farebbe bene ricordare che non si può mai insegnare quel che veramente vale la pena di conoscere.
Le più brillanti disposizioni, i talenti innati debbono essere completati dalla formazione e dall'esperienza.
Le persone che non hanno un'istruzione hanno un'inventiva esuberante, e sono senz'altro libere dai pregiudizi.
La persona istruita è esperta di tutte le lingue antiche e di quasi tutte le lingue moderne, ma non sa ne parlare con scioltezza ne scrivere correttamente nella propria.
Ho fatto in modo che la scuola non interferisse con la mia istruzione.
L'istruzione forzosa spegne nella maggioranza delle persone la voglia di imparare per proprio conto.
L'istruzione, come la ricchezza, può essere sorgente di bene e di male a seconda delle intenzioni colle quali s'adopra: consacrata al progresso di tutti, è mezzo di incivilimento e di libertà; rivolta all'utile proprio, diventa mezzo di tirannide e di corruttela.