39 frasi, citazioni, aforismi
Istruzione (s.f.). Quella dote che spiega al saggio e nasconde allo stolto i motivi della loro incapacità di capire.
La differenza fra lo scrittore istruito e lo studente istruito consiste in questo, che il primo trascrive ciò che il secondo legge.
Senza istruzione corriamo il rischio di prendere sul serio le persone istruite.
L'istruzione alimenta il dubbio e la curiosità: dev'essere di tutti, come vuole la Costituzione, in modo che dalla scuola escano cittadini, non sudditi. Una scuola autoritaria prepara a una società autoritaria.
Se riconosciamo di essere ignoranti anche noi capiremo che il nostro compito non è istruire chissà che popolo separato da noi, ma istruirci tutti, il più possibile, e maggiore è la compagnia, meglio sarà.
La vera istruzione deve in definitiva essere riservata agli uomini che insistono a voler sapere: il resto non è che pastorizia.
L'istruzione è lo sviluppo dello spirito soggettivo nel tempo, essa scopre nel soggetto leggi sempre più proprie dei settori autonomi dello spirito obiettivo e perciò la pedagogia costituisce quasi l'embriologia dello spirito.
Una montagna è come l'istruzione: quanto più alta l'ascesa, tanto più esteso il panorama.
È obbligato ogni uomo d'illuminare e d'istruire gli altri.
L'istruzione, come la ricchezza, può essere sorgente di bene e di male a seconda delle intenzioni colle quali s'adopra: consacrata al progresso di tutti, è mezzo di incivilimento e di libertà; rivolta all'utile proprio, diventa mezzo di tirannide e di corruttela.
Tutti quelli che sono incapaci di imparare si sono dedicati all'insegnamento, ecco dove ci ha portato l'entusiasmo per l'istruzione.
È l'istruzione che forma la mente comune, / Come si piega il ramo, così s'inclina l'albero.
L'istruzione è la conoscenza di ciò che gli altri in genere non sanno, e che non possiamo apprendere che di seconda mano per mezzo dei libri, o di altre sorgenti artificiali.
Chi è venuto al mondo per istruirlo sul serio e nelle cose più importanti, può dirsi fortunato se salva la pelle.
Lo scopo supremo dell'istruzione non è l'erudizione, ma l'azione.
L'uomo si chiede: donde vengo? chi sono? dove vado? Questi misteri ci spingono verso la religione. Noi accorriamo ad essa, la nostra naturale tendenza ci trascina, ma l'istruzione ci arresta.
Certe persone sarebbero meno stupide, se fossero meno istruite.
L'istruzione è cosa ammirevole, ma ogni tanto ci farebbe bene ricordare che non si può mai insegnare quel che veramente vale la pena di conoscere.
L'istruzione, questa ragnatela del cervello, profana, erronea e vana.
L'istruzione è la conoscenza di quello che solo le persone istruite conoscono.