Ciò che non è in mezzo alla strada è falso, derivato, vale a dire: letteratura.
L'artista è, in primo luogo, uno che ha fiducia in sé stesso.
Occorre dare un senso alla vita per il semplice fatto che essa non ha senso.
Il cuore umano è indistruttibile. Tu immagini soltanto che sia spezzato. In realtà è lo spirito che subisce il vero colpo. Ma anche lo spirito è forte, e se lo desideri, si può sempre riprendere.
Un prigioniero non ha sesso. È l'eunuco particolare di Dio.
La storia del mondo è la storia di pochi privilegiati.
La letteratura maggiore o minore è, comunque, non soltanto menzogna, è chirurgia scongiurata, devitalizzata, guazzabuglio di vita simulata.
La caratteristica fondamentale della letteratura italiana è un continuo intrecciarsi di destra e di sinistra.
La letteratura non è espressione, ma provocazione.
Non è la letteratura né il vasto sapere che fa l'uomo, ma la sua educazione alla vita reale. Che importanza avrebbe che noi fossimo arche di scienza, se poi non sapessimo vivere in fraternità con il nostro prossimo?
La moltitudine dei giornali è la letteratura e la tirannide degl'ignoranti.
Qualsiasi opera di un uomo, si tratti di letteratura o musica o pittura o architettura, è sempre un suo ritratto.
L'idea di un Dio, un essere onnisciente, onnipotente, e che inoltre ci ama, è una delle più azzardate creazioni della letteratura fantastica.
Una narrazione che non passa attraverso l'io dell'autore non è letteratura ma solo un semplice prodotto.
La letteratura produce risultati sensazionali per mezzo di un processo sensazionale.
La letteratura è l'orchestrazione dei luoghi comuni.