L'avvocato è il complice naturale del banchiere.
Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni. Chiunque continui ad imparare resterà giovane. La più grande cosa nella vita è mantenere la propria mente giovane.
La vita è una serie di esperienze, ciascuna delle quali ci rende più grandi, anche se è difficile rendersene conto. Perché il mondo è stato creato per sviluppare il carattere, e noi dobbiamo imparare che i rovesci e le sofferenze che sopportiamo ci aiutano nel nostro cammino.
La storia è più o meno una cretinata. È tradizione. Noi vogliamo vivere nel presente, e la sola storia valga un fottuto centesimo è la storia che noi facciamo oggi.
Ogni fallimento è solamente un'opportunità per diventare più intelligente.
Che tu creda di farcela o di non farcela avrai comunque ragione.
Alcuni avvocati sono così pigri che preferiscono difendere gli innocenti piuttosto che i colpevoli.
Giuria: dodici persone che determinano quale cliente ha il miglior avvocato.
Il mestiere degli avvocati è di vendere speranza. Niente più che aria fritta.
Un avvocato con la sua valigetta può rubare più di mille uomini armati di pistole.
L'avvocato farà bene, se gli sta a cuore la sua causa, a non darsi l'aria di insegnare ai giudici quel diritto, di cui la buona creanza impone di considerarli maestri.
All'avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle.
Una giuria è composta da dodici persone scelte per decidere chi ha l'avvocato migliore.
L'avvocato che si lagna di non essere capito dal giudice, biasima non il giudice, ma sé stesso. Il giudice non ha il dovere di capire: è l'avvocato che ha il dovere di farsi capire.
La simpatia o l'odio cambiano volto alla giustizia, e un avvocato ben pagato in anticipo trova certo più giusta la causa che difende.