Temete, litiganti sventurati, Più delle liti stesse gli Avvocati.
La giustizia o l'ingiustizia della causa che accetta di perorare non riguardano l'avvocato, a meno che il suo cliente non gli chieda la sua opinione al riguardo, nel qual caso egli è obbligato a darla onestamente.
Gli avvocati sono le uniche persone la cui ignoranza della legge non venga punita.
L'avvocato che nel difendere una causa entra in aperta polemica col giudice, commette la stessa imperdonabile imprudenza dell'esaminando che durante la prova si prende a parole coll'esaminatore.
Giuria: dodici persone che determinano quale cliente ha il miglior avvocato.
All'avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle.
La simpatia o l'odio cambiano volto alla giustizia, e un avvocato ben pagato in anticipo trova certo più giusta la causa che difende.
Il primo pensiero della mattina di un avvocato è come trattare il caso di una sveglia che suona.
Un avvocato con la sua valigetta può rubare più di mille uomini armati di pistole.
L'avvocato che si lagna di non essere capito dal giudice, biasima non il giudice, ma sé stesso. Il giudice non ha il dovere di capire: è l'avvocato che ha il dovere di farsi capire.
Il mestiere degli avvocati è di vendere speranza. Niente più che aria fritta.