La percezione della bellezza è un test morale.
Qualsiasi uomo più giusto dei propri vicini costituisce già una maggioranza di uno.
Non possiamo scrivere bene o sinceramente se non ciò che scriviamo con piacere.
La maggioranza dell'umanità vive un'esistenza di quieta disperazione. Ciò che chiamiamo rassegnazione non è altro che disperazione cronica.
Gli uomini sono nati per avere successo, non per fallire.
Non è mai troppo tardi per rinunciare ai nostri pregiudizi. Non possiamo accettare nessuna maniera di pensare o di agire per quanto antica essa sia senza averla precedentemente sperimentata.
Forse una sola legge basterebbe: è permesso tutto fuorché ciò che ferisce la bellezza.
Il sorriso è alla bellezza, quello che il sale è alle vivande.
La bellezza promette sempre e non dona mai alcunché.
La bellezza spesso svanisce, ma di rado così rapidamente come la gioia che ci dà.
La maschera è bellezza e la menzogna è l'amore.
Essere molto belli è come essere molto intelligenti: una menomazione sociale.
Per me la bellezza è il miracolo dei miracoli. Non vi sono che gli esseri superficiali che non giudicano dalle apparenze. Il vero mistero del mondo è il visibile, non l'invisibile.
La bellezza non è altro che la promessa che ognuno di noi ha di diventare se stesso.
Gli ideali hanno molti nomi, e la bellezza è uno di quelli.
La bellezza è la sola qualità che ci rende uomini fin dalla nascita. Un corpo, un gesto e un colore che ci inebriano sono l'unico incentivo consentito all'uomo per creare l'opera d'arte e congiungersi a Dio.