Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.
La dedizione spontanea e integrale non si chiama fedeltà. È semplice amore.
Il disastro, al microscopio, risulta formato da una catena di errori apparentemente senza conseguenze.
Successo. Le ricette sono assai incerte. La sicurezza scocca soltanto quando è successo: nel senso che è avvenuto.
L'arroganza si può smontare con un'arroganza più sfacciata, con un muro di ghiaccio, o con una lacrima sincera.
La massima si digerisce meglio con una giardiniera di minime.
Tra uomini e donne l'amicizia è impossibile. Ci può essere passione, ostilità, riverenza, amore, ma non amicizia.
L'amore è cieco. L'amicizia chiude gli occhi.
Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi.
L'amicizia è più tragica dell'amore perché dura più a lungo.
E' raro che due amici, ogni tanto, non si scambino gli occhi.
L'amicizia è come il riciclaggio: a chi importa?
L'amicizia non è una grande cosa.
Dell'amico è comune il nome, ma rara la fedeltà.
Mai parlare male di voi stessi. Penseranno i vostri amici ad affrontare a sufficienza l'argomento.
Non può essere conosciuto nessuno se non per amicizia.