Niente mi rende così felice come osservare la natura e dipingere quello che vedo.
Perché in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli.
Tra la pittura e la scultura non trovo altra differenza, senonché lo scultore conduce le sue opere con maggior fatica di corpo che il pittore, ed il pittore conduce le opere sue con maggior fatica di mente.
Una bella donna può essere dipinta come un totem, una regina, una sfinge, una dea, ma non come una donna.
Dipingere è meraviglioso, rende più allegri e pazienti. Dopo non si hanno le dita nere, come quando si scrive, ma rosse e blu.
Non mi piace la gente che parla della bellezza. Cosa è la bellezza? Uno ne potrebbe discutere come problema nella pittura.
L'idea che sta in un quadro di Raffaello è poca cosa, non conta che il quadro.
Il mio contributo al mondo è la mia abilità nel disegnare. Dipingere è ancora sostanzialmente la stessa identica cosa che fu nella preistoria. Riunisce l'uomo e il mondo. Vive nella magia.
La pittura proviene da un luogo dove le parole non si possono esprimere.
Per me la pittura è un'azione drammatica durante la quale la realtà si trova disintegrata.
Da ragazzo volevo dipingere, il mio primo amore è stata la pittura. Poi, dopo aver visto a Parigi una mostra sconvolgente di Francis Bacon, abbandonai l'idea.