Ogni saggezza è già stata pensata. Bisogna solo cercare di pensarla ancora una volta.
Un fatto della nostra vita ha valore non perché è vero, ma perché ha significato qualcosa.
La religione cristiana era nelle intenzioni una rivoluzione politica che, fallita, divenne poi morale.
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
Niente è più terribile di un'ignoranza attiva.
La dialettica è lo sviluppo dello spirito della contraddizione, che fu dato all'uomo perchè imparasse a distinguere la differenza delle cose.
Il saggio si corregge vedendo gli altrui difetti.
Tu puoi dargli un buon consiglio, ma chi gli darà la saggezza di seguirlo?
Il più alto grado di saggezza umana è il conoscere la propria tendenza a piegarsi alle circostanze e di creare una calma interiore nonostante le tempeste esteriori.
L'uomo saggio non pretende di essere maestro agli altri né li considera come suoi discepoli: perché non ama né se stesso come maestro né gli altri come discepoli.
L'uomo saggio previene.
La tragedia della vita è che diventiamo vecchi troppo presto e saggi troppo tardi.
La pratica della compassione e della saggezza, di per sé indispensabili a ognuno di noi, sono assolutamente fondamentali per coloro che hanno la responsabilità di governare gli affari interni, poiché il potere e l'opportunità di creare un modello di pace mondiale è nelle loro mani.
Non tutto il vino, come non tutti i caratteri, pigliano d'aceto nella vecchiaia.
Agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere.
Il silenzio può talvolta fare le veci della saggezza per il povero di spirito e della sapienza per l'ignorante.