La saggezza è una scorciatoia per la morte.
L'amore non muore mai di morte naturale. Muore di cecità, errori e tradimenti. Muore di stanchezza e deperimento, di appannamento.
È strano come il carattere di una persona si rifletta nell'atto sessuale. Se uno è nervoso, timido, impacciato, pauroso, l'atto sessuale è lo stesso. Se uno è rilassato, l'atto sessuale è gradevole.
Lo svelamento di una donna è cosa delicata. Non avviene mai di notte. Non si sa che cosa si può trovare.
Ascoltate il linguaggio del futuro. La parola scomparirà del tutto ed è così che si parleranno gli esseri umani!
La sua obbedienza alla tempestività nasceva dalla consapevolezza di quanto fosse rara la fusione fra due esseri umani.
La figlia della saggezza da sola camminerà, il marchio di Atena su Roma brucerà.
Spesso la saggezza è più vicina quando ci chiniamo che quando c'innalziamo in volo.
La condizione ideale sarebbe, lo ammetto, che gli uomini avessero ragione per istinto; ma dato che siamo tutti soggetti a smarrirci, la cosa ragionevole da fare è imparare da quelli che possono insegnare.
Se il matto persistesse nella sua follia, andrebbe incontro alla saggezza.
Quando fai un errore, non guardarti indietro troppo a lungo. Fattene una ragione nella tua mente, e poi guarda avanti. Gli errori sono lezioni di saggezza. Il passato non può essere cambiato. Il futuro è ancora in tuo potere.
Io credo che tutta la saggezza consista nel preoccuparsi immensamente di poche cose giuste, e non preoccuparsi per niente del resto.
Il superficiale considera la libertà un disimpegno da ogni legge, da ogni impedimento. Il saggio vede in essa, al contrario, la potente Legge delle Leggi.
La saggezza della natura è tale che ella non produce niente di superfluo o inutile.
Il saggio esige il massimo da sé, l'uomo da poco si attende tutto dagli altri.
Essere filosofi non significa soltanto avere pensieri acuti, o fondare una scuola, ma amare la saggezza tanto da vivere secondo i suoi dettami: cioè condurre una vita semplice, indipendente, magnanima e fiduciosa.