Chi è solo giusto è duro, chi è solo saggio è triste.
Bisogna essere dei grandi ignoranti per rispondere a tutto quanto ci viene richiesto.
Il tempo è un galantuomo, rimette a posto tutte le cose.
Di tutte le scienze, la più assurda, la più capace di soffocare ogni specie di genio, è la geometria.
Chiedete al rospo che cosa sia la bellezza e vi risponderà che è la femmina del rospo.
La chiesa cattolica è "Una setta assurda, sanguinaria, sorretta da carnefici e circondata da roghi".
Non credete alle persone, fidatevi degli insegnamenti; non credete alle parole, fidatevi del senso ultimo, non credete all'intelletto, fidatevi della saggezza.
L'uomo veramente buono e saggio sopporta dignitosamente tutte le vicende della sorte e tra le azioni che gli si prospettano compie sempre quelle più belle, come anche il buon generale usa l'esercito di cui dispone nel modo più efficace in guerra.
Sei qualità essenziali sono le chiavi del successo: sincerità, onestà personale, umiltà, cortesia, saggezza, carità.
L'uomo superiore vive in pace con tutti senza agire come tutti. L'uomo volgare agisce come tutti e non va d'accordo con nessuno.
La cosiddetta buona società riconosce il valore di pregi d'ogni specie, tranne quelli spirituali: anzi questi sono contrabbando.
Spero che la nostra saggezza cresca col nostro potere, e ci insegni, che meno utilizziamo il potere meglio sarà.
Chi è saggio non parla mai di ciò che non può tramutare in azione.
Uno dei piaceri della mezza età è di scoprire che uno aveva ragione, e che aveva più ragione di quanto se ne rendesse conto all'età di diciassette o ventitré anni.
Il primo grado della saggezza è sapere tacere: il secondo è saper parlare poco e moderarsi nel discorso.
Credimi: anche la più grande saggezza talvolta ha reso miseri gli uomini.