L'unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
Viaggiate, se avete quattrini, in buona compagnia e guarirete.
Il guaio di questi viaggi lunghi è che si finisce con il parlare con se stessi moltissimo.
Non viaggio mai in aereo. Il viaggio verso l'aeroporto mi fa venire il mal d'auto.
Nel viaggio della vita non si danno strade in piano: sono tutte o salite o discese.
Il sole non è mai così bello quanto nel giorno che ci si mette in cammino.
Si esce dal labirinto allontanandosi dal suo centro, andando verso la periferia.
Le radici sono importanti, nella vita di un uomo, ma noi uomini abbiamo le gambe, non le radici, e le gambe sono fatte per andare altrove.
Il piacere raffinato di desiderare dappertutto il chez soi, quanto progredirà nei gusti, finirà col rendere quasi inutile il viaggiare.
Viaggiare dovrebbe sempre significare vivere una esperienza, e si può avere un'esperienza preziosa soltanto in luoghi, in ambienti con i quali ci troviamo in un rapporto spirituale.
Preferisco spostarmi in autobus.