Le masse non domandano la libertà, domandano la sicurezza.
Non è vero che in Italia non esiste giustizia. È invece vero che non bisogna mai chiederla al giudice, bensì al deputato, al ministro, al giornalista, all'avvocato influente. La cosa si può trovare: l'indirizzo è sbagliato.
In Italia non si può ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto ecc.
La fantasia della maggioranza è oggi dominata dalla visione del benessere.
I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.
L'amore è il più individualistico e il più antisociale dei sentimenti.
Non c'è certezza fuori dalla falsificazione.
Consigliare gli altri, e trascurare la propria sicurezza, è follia.
Invariabilmente, anche uno stato palestinese dovrebbe vivere fianco a fianco con Israele entro confini riconosciuti e sicuri; la sicurezza e la prosperità del popolo palestinese devono essere garantite.
Gli uomini quando non sono sicuri vanno al di là del loro scopo.
Ho poche certezze. E nessuna incrollabile.
Le leggi non vegliano sulla verità delle opinioni ma sulla sicurezza e l'integrità di ciascuno e dello Stato.
Sono interessato al fatto che quanto meno sicuro si sente un uomo, tanto più probabile è che abbia pregiudizi estremi.
L'essere sicuri così a priori di ottenere una cosa, potrà mai far battere il cuore altrettanto selvaggiamente?
Il corso di questa nazione non dipende dalle decisioni di altri. Qualunque azione sia richiesta, ovunque l'azione sia necessaria, io difenderò la libertà e la sicurezza del popolo americano.
Non c'è conflitto tra la libertà e la sicurezza. Avremo entrambe o niente.