L'amore è il più individualistico e il più antisociale dei sentimenti.
I nostri desideri hanno le ali del falco, le nostre possibilità i monconi della tartuca.
L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono.
Chi provoca o fa una rivoluzione, appena ha ottenuto il suo scopo, diventa un conservatore.
L'Italia è una speranza storica che si va facendo realtà.
Nell'architettura noi troviamo due o tre creazioni che manifestano i bisogni della vita intima; e sono la casa, la torre, il chiostro; inoltre la chiesa cristiana.
L'amore è un sentimento che si nutre di agi e ingigantisce attraverso la corruzione.
Per essere felice, occorre una cosa sola: amare, e amare con sacrificio di sé, amare tutti e tutto, stendere in tutte le direzioni la tela di ragno dell'amore: chi ci capita dentro, quello va preso.
Chi ama davvero ama il mondo intero, non soltanto un individuo particolare.
L'amore non deve essere un mezzo, l'amore deve essere un fine.
Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'apatia. Posso affrontare l'odio, posso affrontare la collera, posso affrontare la disperazione, posso affrontare chiunque senta qualcosa, ma non posso affrontare il niente.
La sola cosa che si possiede è l'amore che si dà.
Se vuoi essere amato, ama.
Ma Amore è cieco e gli amanti non vedono le dolci follie che commettono.
L'amore è come la fortuna: non gli piace che gli si corra dietro.
C'è un'unica felicità nella vita: amare ed essere amati.