L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica.
La Chiesa cattolica può essere definita la risposta che il mondo ha dato al Vangelo.
L'amore è il più individualistico e il più antisociale dei sentimenti.
Nell'architettura noi troviamo due o tre creazioni che manifestano i bisogni della vita intima; e sono la casa, la torre, il chiostro; inoltre la chiesa cristiana.
I fessi hanno dei principi. I furbi soltanto dei fini.
Meglio aver rimorsi che rammarichi.
Il rispetto delle alleanze non significa che l'Italia debba tenere il capo chino.
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!
Gli italiani non sono parricidi; sono fratricidi... Vogliono darsi al padre, ed avere da lui, in cambio, il permesso di uccidere gli altri fratelli.
A noi italiani piace far da soli e spesso siamo molto furbi per far da soli: furbi, ma non intelligenti.
Forse uno dei guai dell'Italia è proprio questo, di avere per capitale una città sproporzionata per nome e per storia, alla modestia di un Popolo che quando grida "forza Roma" allude solo ad una squadra di calcio.
Era una ragazza giovane, ma con quell'espressione indolente di sazietà e di malcontento che hanno sempre le ragazze italiane per essere rimaste strette troppo a lungo al seno di una madre piangente.
Queste due malattie italiane: l'avvocato e il professore.
Ben di senso è privo Chi ti conosce, Italia, e non t'adora.
L'Italia è l'antica terra del Dubbio. Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.