Mal giova illustre sangue Ad animo che langue.
No, ricchezza né onore, Con frode o con viltà, Il secol venditore, Mercar non mi vedrà.
Giustizia entro al tuo seno sieda e sul labbro il vero, e le tue mani sieno qual albero straniero onde soavi unguenti stillin sopra le genti.
Chi de la gloria è vago sol di virtù sia pago.
Fugge la instabil Venere con la stagion dei fiori;ma tu, Lieo, ristori, quando il dicembre uscì.
O tiranno signore de' miseri mortali, o male, o persuasore orribile di mali, Bisogno, e che non spezza tua indomita fierezza...
La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.
La vera nobiltà si acquista vivendo, e non nascendo.
En gentilezza[2] non per accidente. Quel' è gentil che per sé sa valere, E non per sangue de l'antica gente.
Gloria d'Italia e ancor del mondo lustro, madre di nobiltade e di abbondanza, benigna nella pace e dura in guerra.
Quando Alicia Markova venne a ballare alla Scala avrà avuto 45 anni. Le altre ragazze la chiamavano la vecchietta. Per me era fantastica. Che nobiltà, che incanto di piedini.
La nobiltà è davvero un gran vantaggio se mette in condizione un uomo di diciotto anni di essere conosciuto e rispettato come un altro potrebbe esserlo solo a cinquanta. Trent'anni guadagnati senza fatica.
La sola nobiltà che da molti si conosca è l'alterigia e l'arroganza.
L'anima nobile si fa un alimento di quelle cose che per l'essere volgare sono veleno.
Non acquistandosi questa nobiltà né per ingegno né per arte, è piuttosto laude dei nostri antecessori che nostra propria.
La dolce misericordia è il vero segno della nobiltà.