Nel segreto della cabina elettorale Dio ti vede, Stalin no.
Perché bisogna anche tener conto dei Morti, nella vera democrazia.
La poesia bisogna sentirla, non capirla.
Comunque, è sempre infinitamente più difficile essere semplici che essere complicati.
Chi lotta duramente per racimolare l'indispensabile, ha bisogno di evadere dalla sua miseria conquistando qualcosa di superfluo.
In Italia politica estera significa turismo a spese del governo.
Se Dio esiste, esagera.
Solo un Dio che si propone con segni, indizi, tracce, impronte e che non si impone, apparendo sfolgorante nella Sua gloria, può instaurare con le Sue creature un rapporto libero e non una dipendenza necessaria.
Il pensiero della non esistenza di Dio non ha mai spaventato nessuno, ma è terrorizzante invece pensare che ne esista uno come quello che mi hanno descritto.
Ogni bambino che nasce ci ricorda che Dio non è ancora stanco degli uomini.
Io credo in Dio. Il problema è che credo a tutti.
Sono libero di credere o non credere in Dio, ma devo salire sul tram dalla parte destra, portiera di fondo.
L'intolleranza è unicamente essenziale al monoteismo: un dio unico è, per la sua natura, un dio geloso, che non soffre l'esistenza di alcun altro dio.
Il regno di Dio sarà simile a una grande retata, che raccoglie il buono e il cattivo pesce, si ripone il buono nei vasi, e si butta il resto.
Dio, gigantesco eufemismo.
Dio è la sola cura globale: non ne esiste un'altra. Qualsiasi altra terapia è solo parziale.