Chi ha roba in mare non ha nulla.
Né visita di morto senza riso, né sposalizio senza pianto.
Ascolta i vecchi e non la sbagli.
Al giorno che promise si conosce il buon pagatore.
Le parole hanno il valore che dà loro chi le ascolta.
Il mare non ha paese nemmen lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole.
Io sono uno che viene dal mare. Il mare è silenzio, riflessione, gioia, a volte angoscia. Il mare è romanticismo ma anche energia. È tutto. Nel mare, i se, se li portano via le onde.
Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.
Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.
Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare - il mare - nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord. La spiaggia. E il mare.
Quando gli uomini giungono a essere soddisfatti della vita di mare, non sono adatti a vivere in terra ferma.
Fidati del tuo cuore se il mare prende fuoco - e vivi per amore anche se le stelle camminano all'indietro.
Il fiume è dentro di noi, il mare tutto intorno a noi.
Spesso alzo la testa e guardo mio fratello, l'Oceano, con amicizia: esso raggiunge l'infinito, ma so che anche lui cozza dappertutto contro i propri limiti; ed ecco il perché, senza dubbio, di questo tu-multo, di questo fracasso.
Mare. Non ha fondo. Immagine dell'infinito. Fa venire grandi pensieri. In riva al mare bisogna sempre avere un cannocchiale. Quando lo si guarda, dire sempre: «Quanta acqua!».
Ho conosciuto il mare meditando su una goccia di rugiada.