La superbia non è altro che non istimar altrui.
Il profferire il tuo consiglio, non richiesto, niuna altra cosa è che un dire di essere più savio di colui, cui tu consigli; anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Gli uomini devonsi più tosto pesare con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell'orafo; ed è convenevol cosa lo esser presto di accettarli non per quello che essi veramente vagliono, ma, come si fa delle monete, per quello che corrono.
Non deve l'uomo nobile correre per via, né troppo affrettarsi; che ciò conviene al palafreniere, e non al gentiluomo.
Il proferire il tuo consiglio non richiesto niuna altra cosa è che un dire di esser più savio di colui cui tu consigli, anzi un rimproverargli il suo poco sapere e la sua ignoranza.
Non desiderate di essere innalzati prima di essere grandi.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, sì come le virtù sono condite e ricevono vita da la carità.
D'Europa intanto alla Cina reina Viaggia della Spree la trionfata Spada, e la segue con la fronte china La Borussa Superbia incatenata. Densa al passar dell'arme pellegrina Corre la gente stupefatta, e guata; E già la fama con veloce penna Ne pronuncia la giunta in su la Senna.
La più umile specie di superbia è l'orgoglio nazionale. In chi ne è affetto esso rivela infatti la mancanza di qualità individuali delle quali potrebbe andare orgoglioso; altrimenti non ricorrerebbe a ciò che condivide con tanti milioni di individui.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
La superbia è de' vizii il più frequentemente punito, e il più difficilmente sanabile.
Non mi sento responsabile d'essere migliore degli altri. Ciò che non sopporto è di provare piacere nel dimostrarlo.
Tosto diventa infamia la gloria dei superbi.
La superbia scava abissi di odio tra i sottomessi e i soprastanti, continuamente pungolati, quest'ultimi, dall'insana smania di eccellere.
Gli uomini più sicuri di sé sono i più creduloni.