La superbia se ne va a cavallo e torna a piedi.
Ti hanno messo in testa che devi essere il primo in ogni cosa altrimenti sei un fallito. Be' cancella tutto, la vita è un'altra cosa.
Violenta primavera del cavallo! Ad ogni suo elastico passo intorno allo zoccolo viola che stampa lune di rumore un biancospino di polvere, sboccia un cespuglio di fango.
Il cavallo si ricorda sempre del bene che riceve, e ne è grato: l'uomo talvolta.
Come la donna, così il cavallo non ama i deboli, tanto meno li rispetta.
Salta su un cavallo alato prima che l'incostanza offuschi lo splendore.
Il cavallo non difetta di intelligenza; troppo spesso l'intelligenza è in lui paralizzata dalla ipersensibilità.
Rinunciare ai cavalli, alla civiltà dei cavalli, era forse la ritirata strategica necessaria, la inevitabile perdita di anima, per ottenere lo sviluppo di un'energia che non sarebbe poi apparsa, obbiettivamente, come una barbarie.
Il vino americano è come il vino kazako, ma non è fatto di urina di cavallo fermentata .
Gli attori sono i fantini della letteratura. Altri forniscono i cavalli, le commedie, e noi li facciamo semplicemente correre.
La superbia andò a cavallo e tornò in yacht.
Gli Avari, gente tartarica, affermavano con orgoglio di discendere dal connubio di un dio con un'illustre giumenta.