Salute, o Satana, o ribellione, o forza vindice de la ragione!
Se già sotto l'ale Del nero cappello Nel vin Cromuello Cercava il signor, Ne' colmi bicchieri Ricerco pur io Men fiero un iddio, Ricerco l'amor.
I giovini non possono generalmente esser critici; e, per due o tre che riescano, cento lasciano ai rovi della via i brandelli del loro ingegno o ne vengon fuori tutti inzaccherati di pedanteria e tutti irti le vesti di pugnitopi: la critica è per gli anni maturi.
Colui che potendo dire una cosa in dieci parole ne impiega dodici, io lo ritengo capace delle peggiori azioni.
Il vero immortale è l'amor.
Ai giudizi dei nemici vuolsi avere sempre la debita osservanza.
Il demonio è come una lima sorda che bisogna sorprendere fin dal principio.
L'uomo separato dagli altri è già ingoiato da satana. La nostra gioia vince questa morte spaventosa.
Combatti il diavolo con una cosa chiamata amore.
La mia spada non è che l'Amore: con essa caccerò lo straniero da Regno.
I demoni non sono da temere più delle mosche.
Il furore del diavolo contro la Chiesa è così grande perché contro di essa non può conseguire nessun successo.
Si racconta che il diavolo è stato il primo a fare l'acquavite. Per una buona azione sia detto"grazie" anche al diavolo.
Il diavolo è l'amico che non resta mai fino alla fine.
All'inferno il diavolo è un eroe positivo.
Chi si attende che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna e i buffoni con i campanelli, ne diventerà sempre preda e lo zimbello.