Snob. Preferisce viaggiare in piedi in prima classe che seduto in seconda.
La Grazia, come l'acqua, sale dal basso. Se non si effonde nelle azioni più ordinarie non vi è speranza che inondi i momenti più alti di un'esistenza.
Più la vita è vuota più diventa pesante.
La televisione ci porta cose che inducono a pensare, ma non ci lascia il tempo per farlo.
Ci sono due specie di giornalisti: quelli che si interessano a ciò che interessa il pubblico; e quelli che interessano il pubblico a ciò che gli interessa, e questi sono i grandi.
Uno spirito, un'anima, un cuore soddisfatti sono recipienti pieni d'acqua: non ricevono più nulla che non rigettino subito.
È impossibile nello stato della nostra società, non essere qualche volta uno snob.
Gente per la quale obbedire, imitare e soprattutto non far pena a chi stimano di levatura sociale superiore alla loro, è legge suprema di vita: lo snob infatti, è il contrario dell'invidioso.
L'essenza dello snobismo è che vuoi far colpo sugli altri.
Snob è chi non si contenta di ciò che non è.
Lo snobismo è una malattia grave dell'anima, ma localizzata e che non la gusta tutta.
Lo snobismo è circondato dal comico. Ma non lo sa.
Siamo tutti quanti degli snob da far paura e abbiamo la tendenza a odiare si può dire ogni cosa tranne noi stessi.
Esisteva la gente per la quale obbedire, imitare e soprattutto non far pena a chi stimano di levatura sociale superiore alla loro, è legge suprema di vita: lo snob infatti, è il contrario dell'invidioso.
Lo snobismo è imperituro. Purtroppo di veri snob ce ne sono sempre meno. Vivono nascosti e vanno ricercati tra gli intellettuali più puri. Una volta erano le persone moderne, ma oggi la mondanità è un ricettacolo di volgarità, una pagliacciata.