L'ordine dell'idee deve procedere secondo l'ordine delle cose.
I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati.
In ogni facoltà uomini, i quali non vi hanno la natura, vi riescono con ostinato studio dell'arie: ma in Poesia è affatto negato di riuscire con l'arte, a chiunque non v'ha la natura.
La Mente umana è naturalmente portata a dilettarsi dell'Uniforme.
La filosofia, per giovar al genere umano, dee sollevar e reggere l'uomo caduto e debole, non convellergli la natura, nè abbandonarla nella sua corruzione.
Gli uomini sfogano le grandi passioni dando nel canto, come si sperimenta ne'sommamente addolorati ed allegri.
Occorre avere sempre due idee: una per distruggere l'altra. Difendere un'idea è assumere un atteggiamento.
A forza di vivere con l'idea fissa su un'unica cosa, bramandola ardentemente, non noti più il crimine dei tuoi desideri.
La maggior parte di coloro che pensano di cambiare idea, non ne hanno mai avuta una.
Non esiste un deposito delle idee, non c'è una centrale delle storie, un'isola dei best-seller sepolti; le idee per un buon racconto spuntano a quel che sembra letteralmente dal nulla.
Se uno non corre qualche rischio per un'idea, o non vale niente l'idea o non vale niente lui.
Le idee camminano con le gambe degli uomini.
La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee, ma nel fuggire dalle vecchie.
C'è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un'idea il cui momento è ormai giunto.
Si battono per l'Idea, non avendone.
L'idea vive tutta nello sforzo che facciamo per intenderla, vive cioè quando non esiste ancora. Perciò in ogni idea persistono sempre zone d'ombra, irresolute. L'idea perfettamente chiara, perfettamente compresa, è un'idea morta.