Andremo ad altri lidi Prima che ognun di noi amando pera.
Or sotto questi faggi Datemi bere. Oh che soave odore Esce di questo vaso!
Tenete questo fiasco pien di greco, E bevete una e due volte, e in un tratto Vi uscirà ogni dolor fuori del petto. Bevi Satiro mio, bevi, car Fauno, Che chi beve buon vin, senza Lete, Se ne beve l'obblio d'ogni dolor.
Amor che mai non giunca a fine, amore Dir non si dee, ma una continua pena.
Il vino è medicina a ogni cura: E che impossibil è, che chi beve, Con ogni grave duol non faccia tregua.
Non si vuol venir mai a la forza, fin che non s'è tentata ogni altra via; E sciocchezza è voler tor con violenza Cosa che per amor si possa avere.
Le persone felici in amore hanno l'aria profondamente intenta.
Amare sé stessi è l'inizio di un idillio che dura una vita.
La gentilezza delle parole crea fiducia. La gentilezza di pensieri crea profondità. La gentilezza nel donare crea amore.
L'amore non è possesso, perché il possesso non tende al bene dell'altro, né alla lealtà verso l'altro, ma solo al mantenimento della relazione, che, lungi dal garantire la felicità, che è sempre nella ricerca e nella conoscenza di sé, la sacrifica in cambio di sicurezza.
Amare è essere due in uno: un uomo e una donna fusi come angeli in cielo.
L'amore aiuta a vivere, a durare, l'amore annulla e dà principio. E quando chi soffre o langue spera, se anche spera, che un soccorso s'annunci da lontano, è in lui, un soffio basta a suscitarlo.
Amore, amabile follia.
Amore è un palo sempre fisso che sovrasta la tempesta e non oscilla mai.
L'amore non è mai «concluso» e completato; si trasforma nel corso della vita, matura e proprio per questo rimane fedele a se stesso.
È la vita. A volte credi che due occhi ti guardino e invece non ti vedono neanche. A volte credi d'aver trovato qualcuno che cercavi e invece non hai trovato nessuno. Succede. E se non succede, è un miracolo. Ma i miracoli non durano mai.