La natura è gagliarda magnanima focosa, inquieta come un ragazzaccio.
L'ubbriachezza è madre dell'allegrezza.
Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?
Quando miro in ciel arder le stelle;dico fra me pensando: a che tante facelle?... ed io che sono?
Tutte le cose vengono a noia colla durata, anche i diletti più grandi: lo dice Omero, lo vediamo tuttogiorno.
Grande studio degli uomini mentre sono immaturi, è di parere uomini fatti, e quando sono uomini fatti, di parere immaturi.
Se la natura non avesse voluto donne e schiavi, avrebbe dato alle spole la qualità di filare da sole.
È la conservazione della specie, non di uno solo, che sembra essere il disegno di una divinità attraverso la natura intera.
Mi sembra che tutti noi guardiamo troppo alla Natura e viviamo troppo poco con essa.
La natura unisce qualche volta alle nostre azioni effetti e spettacoli con una specie di prefazione cupa e intelligente, come se volesse farci riflettere.
Nessun artificio può imitare l'operosità della natura.
La natura pare qui in molti o di molti animali stata più presto crudele matrigna che madre e d'alcuni non matrigna ma pietosa madre.
Non c'è niente che ci parli oggi della morte della natura, e per morte della natura intendo l'abdicazione all'inautentico, all'artificiale, al pretestuoso come il rossetto viola che le donne si passano sulle labbra.
Nulla in natura è tanto sacro da non trovare un sacrilego, ma non per questo gli esseri divini sono meno in alto.
L'intima natura delle cose ama nascondersi.
Violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.