Che sarebbe della vita senza amore? Tanta noia e molta pace.
Ciò che più mi fa perdere la pazienza è l'esortazione a mantenerla.
Nessuno è così stupido da credersi tale.
Il critico pretende d'insegnare all'artista quel che lui non imparerà mai.
La democrazia bisogna guadagnarsela; la dittatura la si merita.
Il moralista, impegnato a predicare la virtù, difficilmente troverà il tempo di praticarla.
Il vero amore rende il pensiero della morte familiare, facile, senza terrori: un semplice termine di paragone, il prezzo che si pagherebbe per tante cose.
L'amore, se lo si giudica dalla maggior parte dei suoi effetti, assomiglia più all'odio che all'amicizia.
L'amore non è cieco. L'amore è un cannibale con una vista estremamente acuta. L'amore è un insetto che ha sempre fame.
L'amore è come se fosse un malanno che, all'improvviso, ti esplode dentro il cuore, senza un avvertimento, senza affanno, e ti può far morir senza dolore.
A tal punto il dubbio su di sé travaglia gli esseri che questi, per porvi rimedio, hanno inventato l'amore, tacito patto fra due infelici per sopravvalutarsi, per incensarsi spudoratamente.
L'amore è la saggezza del folle e la follia del saggio.
L'amore è una forza selvaggia. Quando tentiamo di controllarlo, ci distrugge. Quando tentiamo di imprigionarlo, ci rende schiavi. Quando tentiamo di capirlo, ci lascia smarriti e confusi.
La non-violenza è la risposta alle domande cruciali politiche e morali del nostro tempo: il bisogno per l'uomo di sconfiggere l'oppressione e la violenza senza ricorrere all'oppressione e alla violenza. La base di tale metodo è l'amore.
Più conosco gli uomini e meno li amo. Ah, se potessi dire altrettanto delle donne!
Io ho disteso i miei sogni sotto ai tuoi piedi; cammina delicatamente perché cammini sui miei sogni.