Il romanziere è lo storico del presente, mentre lo storico è il romanziere del passato.

— Georges Duhamel
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Romanzo

Altre frasi di Georges Duhamel

L'uomo è incapace di vivere da solo, ed è incapace anche di vivere in società.
— Georges Duhamel
In un mondo così incoerente, l'esistenza di Dio non sarebbe una cosa più folle della sua non esistenza.
— Georges Duhamel
Il romanziere è lo storico del presente, mentre lo storico è il romanziere del passato.
— Georges Duhamel
Lo Stato è governato dalla feccia di tutte le carriere onorevoli.
— Georges Duhamel
L'odio per la stupidità non è sufficiente per fare una filosofia.
— Georges Duhamel
Tutte le frasi di Georges Duhamel

Altre citazioni sugli stessi argomenti

L'unica ragione che abbia un romanzo di esistere è che cerca di rappresentare la vita.
— Henry James
Il romanziere non deve render conto a nessuno, tranne che a Cervantes.
— Milan Kundera
I romanzi lunghi scritti oggi forse sono un controsenso: la dimensione del tempo è andata in frantumi, non possiamo vivere o pensare se non spezzoni di tempo che s'allontanano ognuno lungo una sua traiettoria e subito spariscono.
— Italo Calvino
Romanzi d'amore, pasticche di sospiri.
— Christian Friedrich Hebbel
Chissà se il romanzo non sarà una realtà più perfetta e una vita che Dio crea attraverso noi, e se noi chissà, esistiamo soltanto per creare?
— Fernando Pessoa
Il romanzo è la favola delle fate di chi non ha immaginazione.
— Fernando Pessoa
I grandi romanzi sono grandi fiabe.
— Vladimir Nabokov
Scrivere oggi un romanzo tradizionale pare anacronistico e temerario come uscire in carrozza e cilindro, generoso e sfortunato come l'ultima carica del Savoia Cavalleria contro i carri armati russi.
— Alberto Arbasino
Il romanzo è il privilegio dei ricchi, non la professione dei disoccupati. Il povero deve essere pratico e prosaico.
— Oscar Wilde
Il romanzo, creatura di tempi più calmi, può portare qualcosa dell'antica calma nella nostra attuale precipitazione. Per molte persone potrebbe servire come un rallentatore; potrebbe incitare a perseverare; potrebbe rimpiazzare le vuote meditazioni dei loro culti.
— Elias Canetti