Il piacere è peccato, e qualche volta il peccato è un piacere.
Dolce è la vendetta, specialmente per le donne.
Non c'è istinto pari a quello del cuore.
Quando pensiamo di condurre, allora siamo guidati.
Non v'è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come il rum e la vera religione.
Le donne le perdonavano tutto, tranne la sua faccia.
Non c'è caccia come la caccia all'uomo e quelli che hanno cacciato a lungo uomini armati provando piacere a farlo non hanno più interesse per nient'altro.
Tutte le cose che mi piacciono sono illegali, immorali oppure fanno ingrassare.
Nulla sarebbe più faticoso che mangiare e bere se Dio, oltre che una necessità, non ne avesse fatto un piacere.
C'è uno strano misto di piacere e dolore a osservare chi si ama mentre è senza di noi.
L'anima del piacere è nella ricerca del piacere stesso.
Quando si vuol piacere nel mondo, bisogna risolversi a lasciarsi insegnare molte cose che si sanno da persone che le ignorano.
Qualsiasi piacere se preso con ardore mi sembra casto.
La vera felicità nasce in primo luogo dal piacere del proprio io, e poi, dall'amicizia e dalla conversazione di pochi compagni scelti.
Una cosa buona non ci piace, se non ne siamo all'altezza.
Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce il timore: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di cosa dovrebbe aver timore?