Qualsiasi piacere se preso con ardore mi sembra casto.
Alcuni, di fronte alla malvagità e alla cattiveria, si ritraggono non per viltà ma per ripugnanza a discutere con un insolente.
La parola scritta m'ha insegnato ad ascoltare la voce umana, press'a poco come gli atteggiamenti maestosi e immoti delle statue m'hanno insegnato ad apprezzare i gesti degli uomini. Viceversa, con l'andar del tempo, la vita m'ha chiarito i libri.
Un guscio di indifferenza talvolta circonda l'infanzia e la difende dalle provocazioni degli adulti.
La musica dovrebbe essere solo lo straripare di un grande silenzio.
La morte s'avvicina, e il suo rumore: Fratello, Amico, Ombra, cosa importa? È la morte la nostra unica porta per uscire da un mondo dove tutto muore.
Nessun piacere è di per sé stesso un male: ma i mezzi per procurarsi certi piaceri arrecano molti più tormenti che piaceri.
I soli veri piaceri sono quelli inaspettati.
Tutti hanno provato il piacere o lo proveranno, ma niuno lo prova. Tutti hanno goduto o godranno, ma niuno gode.
Il piacere é peccato, e talvolta il peccato é un piacere.
Se ho perduto i miei giorni nella voluttà, rendimeli, gran dio, perché possa riperderli ancora.
Noi non possiamo essere più sensibili al piacere senza essere più sensibili al dolore.
Non c'è altro Dio che il piacere: è solo ai suoi altari che dobbiamo sacrificare.
Il piacere misto al dolore, è l'unica felicità sulla terra. Piacere mero fa l'anima stupida e dura.
Nessun piacere è di per se stesso un male: però i mezzi per procurarsi certi piaceri arrecano molti più tormenti che piaceri.
Il piacere è la felicità che non vuole uscire dal corpo.