Ho amato le stelle troppo profondamente per avere paura della notte.
Non mi sento obbligato a credere che lo stesso Dio che ci ha dotato di sensi, ragione ed intelletto abbia inteso permetterci di rinunciare al loro utilizzo.
La maggior salvezza che sia, è conoscere se stesso.
Io vi dico che quando uno non sa la verità da per sé, è impossibile che altri gliene faccia sapere.
Tutte le verità sono facili da capire una volta che sono state rivelate. Il difficile è scoprirle.
Il buon insegnamento è per un quarto preparazione e tre quarti teatro.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d'un pianto di stelle lo inondi quest'atomo opaco del Male!
Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno giuro che lo farò...
La stella della sera, Messaggera d'amore.
Tu guardi le stelle, stella mia, e io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
Nella nostra galassia ci sono quattrocento miliardi di stelle, e nell'universo ci sono più di cento miliardi di galassie. Pensare di essere unici è molto improbabile.
Quelle stelle che nel Nord, nelle notti chiare, sono lacrime ghiacciate tra miliardi di altre, la via lattea di gennaio come caramelle d'argento, veli di gelo nell'immobilità, che lampeggiano, pulsando al ritmo lento del tempo e del sangue dell'universo.
I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là.
Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.
Guarderai le stelle la notte. La mia sarà per te una delle stelle. Allora, tutte le stelle, ti piacerà guardarle, tutte saranno tue amiche.
Chi non ha luce in viso, non diventerà mai una stella.