Le parole non definite posseggono un fascino che manca alle parole il cui significato è chiaro.
Dopo circa quaranta secoli di civiltà orale la Parola è una moneta inflazionata.
L'uomo molto ricco deve parlare sempre di poesia o di musica ed esprimere pensieri elevati, cercando di mettere a disagio le persone che vorrebbero ammirarlo per la sua ricchezza soltanto.
Un migliaio di parole non lasciano un'impressione tanto profonda quanto una sola azione.
Il comune parlare è recitazione di mantra.
Quando finisco di dire quello che devo dire, finisco di parlare.
Per l'idea ci vuole la parola, senza la parola non c'è scambio, giusto un brulichio nella coscienza, come formiche sulla pelle.
I grandissimi da Cristo a Socrate, a Buddha hanno parlato e non hanno scritto.
Rimproveriamo alla gente di parlare di sé; ma è l'argomento che sa trattare meglio.
Non basta parlare per avere la coscienza a posto: noi abbiamo un limite, noi siamo dei politici e la cosa più appropriata e garantita che noi possiamo fare è di lasciare libero corso alla giustizia.
La lingua è una geniale convenzione, le parole significano qualcosa solo perché siamo tutti d'accordo che ciò debbano significare.