Mangiare in bianco non dà sugo alla vita.
La Chiesa riabilita Giuda: in fondo era un povero Cristo.
La cosa migliore per vivere bene è avere un passato stupendo e non ricordarlo mai.
Molte donne si fanno un nome semplicemente cambiando cognome.
Ecco com'è la vita. È un po' come la cucina, puzza altrettanto e bisogna sporcarsi le mani se si vuol far da mangiare; sappia soltanto sbrogliarsela con eleganza. È tutta qui la morale della nostra epoca.
Uno stomaco limitato può andare d'accordo soltanto con una sensibilità limitata, cioè animalesca. L'uomo ispirato dall'etica e dalla ragione ha nei confronti dello stomaco un atteggiamento che consiste nel considerarlo un organo non animalesco, ma umano.
È arduo discutere con lo stomaco, che non ha orecchie.
Assicuro la gentile collega che può contare sulla mia solidarietà: tra un pasto e l'altro non prenderò cibo.
La sanità degli uomini sta più nell'aggiustato uso della cucina, che nelle scatole e negli alberelli speziali.
Chi mangia a gusto d'altri non mangia mai cosa gli faccia pro.
Non si dovrebbe ritornare al cibo altro che quando lo stomaco chiama con insistenza soccorso.
La scarpetta non è fame, è uno sfizio.
La mappa non è il territorio.Il menù non è il pranzo.Lo spartito non è la musica.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.