L'ozio è il padre di ogni filosofia. Quindi la filosofia è un vizio?
Il pauroso non sa che cosa significa esser solo: dietro la sua poltrona c'è sempre un nemico.
Per tutte le vere donne la scienza va contro il pudore. Hanno la sensazione come se si volesse sbirciar loro sotto la pelle, peggio ancora! Sotto le vesti e l'acconciatura.
Osservateli questi uomini in eccesso. Son sempre malati, vomitano la loro bile e chiamano quel vomito: giornale.
Solo alla fine della conoscenza di tutte le cose, l'uomo avrà conosciuto sé stesso. Le cose infatti sono soltanto i limiti dell'uomo.
Chi ha un perché per vivere può sopportare quasi ogni come.
L'atto filosofico per eccellenza è scoprire un problema in ogni soluzione.
La filosofia è ontologia universale e fenomenologica.
Nella corsa della filosofia vince chi sa correre più lentamente. Oppure: chi raggiunge il traguardo per ultimo.
La calunnia più grande e più forte viene alla filosofia da quelli che la coltivano a parole.
Tutte le dispute tradizionali dei filosofi sono, per la maggior parte, infondate e infruttuose.
La filosofia non serve a nulla, dirai; ma sappi che proprio perché priva del legame di servitù è il sapere più nobile.
Che cosa è un libro di filosofia? Troppe volte è l'abito di lusso che copre la povertà del cuore.
Si possono conoscere i filosofi solo attraverso le loro opere, e in nessun modo con esposizioni di seconda mano.
Ridersela della filosofia significa filosofare per davvero.
La poesia è l'eroina della filosofia. La filosofia eleva la poesia a principio. Essa ci insegna a conoscere il valore della poesia. La filosofia è la teoria della poesia. Essa ci mostra che cosa sia la poesia: che è uno e tutto.